First Conditional

In un altro post (https://www.ingleseallinclusive.it/i-will-always-love-you/) abbiamo visto l’utilizzo di will per fare una promessa. Fra gli esempi avevo messo questo preso dalla sigla della serie TV “Friends”:

I’ll be there for you

In realtà la frase completa della canzone dice:

I’ll be there for you when the rain starts to pour

Si potrebbe sostituire when con if:

I’ll be there for you if the rain starts to pour

I’ll be there for you if the rain starts to pour è un periodo ipotetico della realtà, in inglese First Conditional. La condizione (espressa dopo if) è ritenuta realmente sussistente, ossia è possibile o probabile che prima o poi nel futuro si metta a diluviare (in senso figurato, che capitino dei problemi).  

Altri esempi:

If you’re lost, you can look and you will find me (Time After Time, Cyndie Lauper)

If you don’t know me by now, you will never (ever) know me (Simply Red)

How will I know if he really loves me? (Whitney Houston)

And if I bleed, you’ll be the last to know (Cruel Summer, Taylor Swift)

! Dopo if ci va il Simple Present (non il Simple Future con will) anche se si parla del futuro:

I’ll tell you if she calls.

If they lose again, the fans will organize a protest.

Tornando alla sigla di “Friends” e I’ll be there for you when the rain starts to pour, come con il First Conditional, si nota che non si usa will neanche nelle frasi secondarie introdotte da when, as soon as, while, after, before:

Will you still need me, will you still feed me, when I’m 64? (The Beatles)

My children will go as soon as they grow (Maggie’s Farm, Bob Dylan)

I’ll text you when / as soon as / after / before the train leaves.

In altri post abbiamo parlato sia di can (https://www.ingleseallinclusive.it/yes-we-can/) sia di might (https://www.ingleseallinclusive.it/might-is-right/); questi verbi difettivi possono sostituire will nel First Conditional:

If my parents go out, we can have the party at my place.

If we drive home on Sunday afternoon, we might get stuck in the traffic.

Il First Conditional traduce anche il vostro congiuntivo imperfetto + condizionale presente quando si parla di situazioni future del tutto possibili, che possono benissimo verificarsi:

If you hurry up, we won’t be late – Se ti sbrigassi, non arriveremmo in ritardo

If we win tomorrow, we’ll go top of the table – Se vincessimo domani, saremmo capoclassifica

Come tradurre “arrivare”

Errori tipici:

Our train arrived in the station half an hour late.

Look! The train is arriving.

to arrive significa giungere in un luogo determinato; si usa con in per una nazione, at o in per una città o altro centro abitato, at in tutti gli altri casi:

Our train arrived at the station half an hour late.

We’ll arrive in Sydney / Australia at 6 a.m. local time.

They didn’t arrive back at the hotel until after midnight.

to come traduce arrivare nel senso di essere in arrivo:

Look! The train is coming.

My husband’s coming too; he’s on his way.

Santa Claus is coming to town.

Altre espressioni:

How do you get there? – Come ci si arriva?

Can you reach it? – Ci arrivi (riesci a prenderlo)?

I’d never have got it / worked it out / guessed – non ci sarei mai arrivato

the best is yet to come il meglio deve ancora arrivare

Pseudoanglicismo

Sono numerosi i vocaboli di uso corrente in italiano, all’apparenza inglesi ma in realtà italianizzati e/o storpiati. Per esempio:

featuring – in inglese è solo gerundio ed equivale a starring, ossia “con la partecipazione di x” (spesso nel ruolo principale); in italiano, invece, si usa come sostantivo per indicare la collaborazione di un artista musicale in una canzone eseguita da un altro – in inglese in tal caso si parla di guest appearance da parte di un featured artist.

Locuzione latina

Ci sono molte espressioni in latino condivise dall’italiano e dall’inglese mentre altre invece sono di uso corrente in una lingua, ma non nell’altra.

Ecco un esempio di un termine che voi usate e noi no:

ex aequo – in inglese si dice joint (winners) oppure bisogna usare una perifrasi del tipo they shared first place

False friend

Il false friend di oggi è cabin: In realtà questo sarebbe un altro semi-false friend perché equivale a cabina nel senso dell’alloggio sulla nave; però cabin significa anche “capanna”, mentre cabina si traduce cockpit per la cabina di pilotaggio sull’aereo, cab per la cabina su altri mezzi di trasporto, booth (o box) per la cabina elettorale o telefonica o analoghe e (beach) hut oppure negli USA cabana (dallo spagnolo) per il piccolo spogliatoio degli stabilimenti balneari.