Errore tipico: I want that you help.
Conoscete il poster di reclutamento con l’immagine iconica dello zio Sam che punta il dito e dice “I want you for U.S. Army”? I want you è un bell’esempio della frase elementare inglese con la struttura: soggetto + verbo + complemento oggetto. Ne possiamo modificare l’oggetto all’infinito:
I want him / money / love / a coffee / a hug / a new kitchen
E a proposito dell’infinito, è proprio quello che ci serve a livello di sintassi se sostituiamo l’oggetto (il sostantivo) dopo want con un altro verbo:
I (don’t) want to go / come / pay / work / dance / drink / break free (Queen)
Si complicano le cose leggermente se mettiamo insieme dopo want sia il complemento oggetto sia un altro verbo, ma la struttura di base rimane sempre la stessa:
I (don’t) want him to leave / stop / play / drive
! Quello che non si può fare è costruire la frase traducendo letteralmente dall’italiano “(non) voglio che tu …” per cui anziché I want that you help, bisogna dire I want you to help.
Altri esempi:
I want you to stay (Rihanna)
What do you want me to say? – Cosa vuoi che (ti) dica?
E va bene la stessa costruzione anche con il Simple Past:
He didn’t want me to leave – Non voleva che andassi via
Come tradurre “viaggio”
Errore tipico: We had a good travel.
journey può riferirsi sia a un lungo viaggio per terra:
The refugees crossed several borders on their journey.
Journey to the Centre of the Earth (Jules Verne)
sia a un breve tragitto percorso regolarmente:
The journey to work isn’t easy because the trains are often late.
Si usa tour per un viaggio organizzato: We went on a package / sightseeing / coach tour.
travel significa “il viaggiare”: Air travel can be very expensive.
travel in questo senso come sostantivo manca del plurale e non si usa con l’articolo indeterminativo, non si può dire a travel. Pertanto occorre dire We had a good trip/journey.
! Esiste però il plurale travels per parlare di viaggi lunghi e ripetuti:
When are you off on your travels again?
Gulliver’s Travels (Jonathan Swift)
trip traduce sia un viaggio con soggiorno:
She’s away on a business / trip.
They went on a round-the-world trip.
sia escursione / gita:
they often go on day trips to London.
We’re going on a school trip to the zoo tomorrow.
voyage indica un lungo viaggio per mare o nello spazio:
The Titanic sank on its maiden voyage.
Altre espressioni utili:
Have a good/nice/safe trip/journey! – Buon viaggio!
There was so much rubbish I had to make two trips / to go twice. – C’era così tanta spazzatura che ho dovuto fare due viaggi.
False friend
Ecco il false friend di oggi:
to annoy significa “irritare / dare fastidio”; annoiare si traduce to bore
Pseudoanglicismo
Sono numerosi i vocaboli di uso corrente in italiano, all’apparenza inglesi ma in realtà italianizzati e/o storpiati. Quello di oggi è:
blitz – corrisponde all’utilizzo in italiano solo nel senso stretto di “incursione militare / attacco aereo”. Quando invece voi lo usate per indicare un’improvvisata, in inglese si dice raid oppure surprise visit
Pseudoitalianismo
Esistono pure dei casi di vocaboli italiani (o all’apparenza italiani), di uso corrente in inglese, storpiati e trasformati.
Per esempio esiste la parola bimbo in inglese, ma non c’entra niente con un maschietto. Infatti, il significato è “oca giuliva / pupa”.
! Attenzione, bimbo è un termine spregiativo, offensivo e non politicamente corretto.
Proverbio
Don’t put off until tomorrow what you can do today – Chi ha tempo non aspetti tempo
Locuzione latina
Ci sono molte espressioni in latino condivise dall’italiano e dall’inglese mentre altre invece sono di uso corrente in una lingua, ma non nell’altra.
Ecco un esempio di un termine che voi usate e noi no:
aula magna – in inglese si chiama great hall
Parolaccia
La parolaccia di oggi è balls:
rende bene l’idea di “balle” nel senso di “stronzate”: What a load of balls!
e “palle” in quello di “coraggio”: She’s got balls, I’ll say that for her.
Il verbo to balls up significa “incasinare / cannare”:
I ballsed up my interview and didn’t get the job. Esiste anche il sostantivo: He made a real balls-up of his test.