Errori tipici:
Do you remember when we’d gone on holiday to Tuscany?
I had phoned last week but your office was closed.
You’re here already?! Hadn’t we said not before 7?
Il Past Perfect si forma con had + il participio passato. Come il vostro trapassato prossimo, indica un fatto avvenuto prima di un altro nel passato:
When I arrived she had / she’d gone to bed.
I saw a film today oh boy, The English Army had just won the war (“A Day in the Life”, The Beatles)
Everything I did was just a bore, Everywhere I went it seems I’d been there before (“How Sweet It Is”, James Taylor)
Si usa nella Duration Form (https://www.ingleseallinclusive.it/present-perfect-con-la-duration-form/) riferita al passato (in questo caso può anche tradurre l’imperfetto italiano):
They hadn’t been back to Sardinia since their honeymoon.
I’d only been driving for a few months when I had my first accident.
In precedenza (https://www.ingleseallinclusive.it/present-perfect-continued/) abbiamo visto che Il nostro Present Perfect traduce il vostro presente indicativo dopo it’s / this is the first time. Di conseguenza, ci vuole il Past Perfect con la stessa locuzione quando si parla di una prima volta del passato (anche qui traduce il vostro imperfetto):
It was the first time she’d seen snow.
That was the first time I’d been abroad.
! A differenza dell’italiano, non si usa il Past Perfect senza riferimento (anche implicito) a un altro fatto del passato più recente:
Do you remember when we went on holiday to Tuscany? (eravamo andati)
I phoned last week but your office was closed. (avevo telefonato)
You’re here already?! Didn’t we say not before 7? (non avevamo detto?)
e non si trova come forma di cortesia:
Good morning, I’m here because I wanted / I’d like / I was hoping to speak to you – Buongiorno, ero venuto a parlare con Lei
! Il Past Perfect serve quando la sequenza cronologica dei fatti non sarebbe chiara senza, altrimenti si preferisce il Simple Past. Tornando al primo esempio visto sopra:
When I arrived she had gone to bed – she’d gone è fondamentale in quanto When I arrived she went to bed invertirebbe l’ordine degli avvenimenti.
She started working as an engineer after/when she finished university – qui she’d finished non sarebbe errato, ma non è necessario
Capire “capire”
Errori tipici:
I’m totally confused. I’m not understanding anything.
I’ve understood what you said but I don’t agree with you.
When did you understand that he’ll never change?
! Di regola non si usa to understand né con il Present Continuous né con il Present Perfect se si intende “in questo momento, proprio ora”:
I understand / understood what you said but I don’t agree with you.
I’m totally confused. I don’t understand anything.
Spesso si preferisce to realize per tradurre “capire” con il senso di “intuire, rendersi conto”:
When did you realize that he’lI never change?
Altre espressioni con “capire”:
That’s / It’s clear – si capisce
I can make myself understood in Spanish – mi faccio capire in spagnolo
I can’t get it through to him – non riesco a farglielo capire
Pseudoanglicismo
Sono numerosi i vocaboli di uso corrente in italiano, all’apparenza inglesi ma in realtà italianizzati e/o storpiati. Per esempio:
fast food – il significato è sempre lo stesso, ma in inglese indica solo il tipo di mangiare, non il luogo in cui è servito; il locale si chiama fast food restaurant o fast food place.
Locuzione latina
Ci sono molte espressioni in latino condivise dall’italiano e dall’inglese mentre altre invece sono di uso corrente in una lingua, ma non nell’altra.
Ecco un esempio di un termine che voi usate e noi no:
errata corrige – in inglese si scrive corrigendum o (nel caso di più errori) corrigenda
False friend
Nell’ultimo post (https://www.ingleseallinclusive.it/past-continuous-e-due-classiche-canzoni-da-condannare/) abbiamo visto bugger come sostantivo e parolaccia. In realtà esiste anche il verbo to bugger che corrisponde a “buggerare” solo nella sua accezione desueta di “sodomizzare”. Per il resto, “buggerare” si traduce to cheat / scam / swindle.
Eufemismo
Negli annunci immobiliari, secluded dà l’idea di un angolo di paradiso in quanto questo aggettivo ha connotazioni di tranquillità e privacy. In realtà, spesso nel linguaggio degli agenti è un modo per non svelare che si tratti di un posto “scomodo” e “isolato”.
Parolaccia
Ecco un’altra parolaccia da handle with care (maneggiare con cura):
cock significa “cazzo”, ma anche “testa di cazzo”. Esistono anche il phrasal verb to cock up con il significato di “incasinare”, “cannare”, e il sostantivo cock-up; praticamente è sinonimo di to balls up (https://www.ingleseallinclusive.it/i-want-you/)