Come spiegato in precedenza (https://www.ingleseallinclusive.it/present-perfect/), il Present Perfect si usa per parlare del nesso tra il passato e il presente.
Spesso in una conversazione si inizia con il Present Perfect parlando in generale per poi passare rapidamente al Simple Past in riferimento a eventi specifici:
Have you ever been to New York? – Yes, I’ve been quite a few times.
When was the last time? / When were you there last? – I was there for a wedding in 2023. I stayed for ten days.
PRESENT PERFECT CON RIFERIMENTO TEMPORALE
Si è anche detto che il Present Perfect indica un’azione accaduta in un momento imprecisato.
! In realtà, si trova questo tempo verbale anche con un riferimento temporale, ma solo quando si tratta di un periodo di tempo non ancora terminato:
Little darling, it’s (it has) been a long cold lonely winter (The Beatles) – siamo ancora nell’inverno
How many times have you been out this week? – puoi uscire di sera ancora questa settimana
We’ve lost too many games this season – la stagione non è ancora finita e purtroppo potremo perdere altre partite ancora
Alle volte il periodo di tempo ancora in corso non è precisato, ma è implicito:
How many boyfriends has she had? – finora
J. K. Rowling has written more than 20 books – carriera letteraria non ancora terminata
Real Madrid have won the Champions League (the old European Cup) 15 times – anche qui si intende fino ad oggi
Il nostro Present Perfect traduce il vostro presente indicativo dopo la locuzione it’s / this is the first time:
It’s / This is the first time I’ve missed a lesson.
Is this the first time this has happened?
Dirò di più sul Present Perfect nel prossimo post.
Only “you”
you traduce tu, voi e anche le forme di cortesia Lei e Loro:
You boys at the back, stop talking!
Right you lot, it’s time to start work.
(It’s) good to see you both again!
Ladies and gentlemen, can I have your attention please?
Spesso si usa you con valore impersonale per tradurre il vostro “si”:
How do you say that in Italian?
You can’t always get what you want (The Rolling Stones)
You learn faster if you’re motivated.
You can’t drive in the town centre unless you have a permit.
! L’utilizzo di one al posto di you con valore impersonale è possibile:
One gets the impression the director did not know how to end the film.
ma è ormai “démodé” e risulta talmente formale da sembrare snob.
Come in italiano si può usare they per parlare di un gruppo di persone in senso generico:
They’re installing charging stations for e-bikes.
They should do more for single-parent families.
e anche per parlare della gente in generale:
The rest, as they say, is history.
False friend
Ecco il false friend di oggi:
articulate è un aggettivo che significa “eloquente / espresso bene / ben articolato”; articolato (sostantivo)si traduce articulated lorry/truck o tractor-trailer o semi(-trailer), mentre articolato (aggettivo) si traduce complex, well-constructed e (più formale) articulated
Pseudoanglicismo
Sono numerosi i vocaboli di uso corrente in italiano, all’apparenza inglesi ma in realtà italianizzati e/o storpiati. Quello di oggi è:
bowling – mantiene il significato in inglese se si intende il gioco, ma da noi la struttura dove lo si pratica si chiama bowling alley
Proverbio
Enough is enough – Il troppo stroppia
Locuzione latina
Ci sono molte espressioni in latino condivise dall’italiano e dall’inglese mentre altre invece sono di uso corrente in una lingua, ma non nell’altra.
Ecco un esempio di un termine che noi usiamo e voi no:
ad nauseum – ovviamente corrisponde in italiano a “fino alla nausea”
Forestierismo
Un forestierismo non è altro che una parola o una locuzione presa in prestito da una lingua straniera. Un forestierismo di uso corrente in italiano, ma non in inglese, è:
abat-jour – da noi si chiama table lamp