Nel post precedente (https://www.ingleseallinclusive.it/first-conditional/) si è parlato del First Conditional, ossia un periodo ipotetico della realtà in cui la condizione (espressa dopo if) è ritenuta realmente sussistente ed è possibile o probabile che si verifichi nel futuro:
I’ll tell you if she calls – è possibile o probabile che lei chiami
Oggi invece voglio parlare del Second Conditional, vale a dire la struttura if + Simple Past + would.
! Non fatevi ingannare dalla presenza del Simple Past; il Second Conditional si riferisce sempre al presente o al futuro, mai al passato, e il Simple Past corrisponde qui al vostro congiuntivo imperfetto.
Si trova in un periodo ipotetico della possibilità quando la condizione è ritenuta possibile, ma poco probabile:
If they won the league, it’d (it would) be the first time in the club’s history.
If she didn’t work so hard, she’d have more time.
What would you think if I sang out of tune? (With a Little Help From My Friends, The Beatles)
If I had a million dollars, I’d buy you a house (Barenaked Ladies)
E si usa anche in un periodo ipotetico della irrealtà quando la condizione è chiaramente impossibile:
You’d understand if you were a woman.
If I could turn back time, if I could find a way, I’d take back those words (Cher)
If I were a boy, I would turn off my phone (Beyoncé)
If God had a name, what would it be? […] What would you ask if you had just one question? (Joan Osborne)
! Come si evince dall’esempio di Beyoncé, il congiuntivo imperfetto di to be è were per tutte le persone, ma si usa anche was, nel linguaggio informale, con I, she, he e it:
If she was/were here, she’d know what to do.
I’d do it if I wasn’t/weren’t so busy.
Si preferisce sempre were nella locuzione if I were you (se fossi in te):
If I were you, I’d leave him at once.
I wouldn’t say anything if I were you.
Sempre nell’ultimo post abbiamo visto che i verbi difettivi can e might possono sostituire will nel First Conditional; allo stesso modo, si possono trovare could e might al posto di would nel Second Conditional:
If my parents went out, we could have the party at my place.
If we drove home on Sunday afternoon, we might get stuck in the traffic.
! La differenza tra il First e il Second Conditional sta tutta nel grado di probabilità che si realizzi la condizione espressa con if:
If she leaves me, I’ll move back in with my parents. C’è la concreta possibilità che lei mi lasci, infatti, siamo in crisi da un pezzo.
If she left me, I’d move back in with my parents. Si tratta solo di un’ipotesi e non ho motivo per credere che stia per accadere.
Come tradurre “ultimo”
Errore tipico:
Have you heard Tiziano Ferro’s last album?
last significa ultimo in assoluto:
If we miss the last bus, we’ll have to get a taxi.
Matthew Perry’s last TV appearance was in “Friends: The Reunion”.
I wouldn’t marry you if you were the last person on earth! (a proposito del Second Conditional)
latest traduce ultimo nel senso di recente, il più recente:
Have you heard Tiziano Ferro’s latest album? It was released last week.
We’ll be bringing you all the latest news.
Let’s take a look at the latest fashion trends this summer.
! Se l’ultimo non è più tanto recente, si preferisce last in ogni caso:
She hasn’t done much touring recently. Her last concert was more than a year ago.
Pseudoanglicismo
Sono numerosi i vocaboli di uso corrente in italiano, all’apparenza inglesi ma in realtà italianizzati e/o storpiati. Per esempio:
fiction – in inglese significa “narrativa” e costituisce uno dei due grandi reparti di una biblioteca o una libreria, essendo l’altro non-fiction che corrisponde più o meno a “saggistica”; in italiano, fiction serve per definire l’insieme dei film e degli sceneggiati prodotti e trasmessi dalla televisione, opere che basano la loro storia su fatti o personaggi di fantasia (in contrapposizione quindi ai documentari); in inglese in tal caso si parla di TV drama.
Locuzione latina
Ci sono molte espressioni in latino condivise dall’italiano e dall’inglese mentre altre invece sono di uso corrente in una lingua, ma non nell’altra.
Ecco un esempio di un termine che noi usiamo e voi no:
E pluribus unum – significa “Dai molti, uno” ed è il motto degli Stati Uniti d’America.
False friend
Il false friend di oggi è cabinet:
In realtà questo sarebbe un altro semi-false friend perché equivale a gabinetto nel senso politico, ma traduce anche “armadietto”; invece, gabinetto inteso come “water” si traduce toilet.