Nell’ultimo post (https://www.ingleseallinclusive.it/10-ways-to-offer-george-coffee-and-more/) fra i vari modi di fare un’offerta o una proposta c’era la domanda con shall:
Shall we have coffee?
con il commento: shall al posto di will in frasi interrogative alla prima persona
! Nell’inglese moderno difficilmente si trova shall in una frase affermativa, fatta eccezione per ordini e regolamenti scritti in un linguaggio formale:
Candidates shall arrive at least 30 minutes before the commencement of the examination.
Per il resto, shall si usa con I o we nella forma interrogativa per fare proposte:
Shall we go by bus?
Shall we dance? (film con Richard Gere)
e offerte:
Shall I help you?
Shall I cook dinner tonight?
Sempre in frasi interrogative alla prima persona, si trova la stessa costruzione per chiedere delle istruzioni o un chiarimento sul da farsi:
Who shall we ask?
I’ve finished cleaning the bathroom. What shall I do now?
! In questo caso shall traduce le domande introdotte da “devo / dobbiamo”.
Come tradurre “altro”
“altro” si traduce other che si usa sia come pronome sia come aggettivo:
This system isn’t perfect but it’s better than the other.
Something in the way she moves attracts me like no other lover (The Beatles)
Come pronome other prende il plurale, come aggettivo no:
Come in, the others have all arrived.
Come in, the other guests have all arrived.
“altro” si traduce else invece, quando segue who, what, where, little e much
Who else wants some more spumante?
Nespresso, what else?
Where else can you get such a good deal?
There’s little else we can do now.
Not much else has happened recently.
“altro” si traduce else anche dopo i pronomi indefiniti formati con some-, any-, no- ed every- :
Somebody Else’s Guy (Jocelyn Brown)
Anything else I can do for you?
There’s nowhere else I’d rather be than here with you (O.A.R.)
Everywhere else was closed.
La stessa struttura traduce “altro” con il significato di “altra persona” o “altra cosa” in senso generico:
I don’t know if anybody else would have reacted like that. – Non so se un altro (al tuo posto) avrebbe reagito così.
Sorry, I was thinking about something else. – Scusa, stavano pensando ad altro.
Altri modi di tradurre “altro”
They respect each other – Si rispettano l’un l’altro
the day before yesterday – l’altro ieri
you lot (informale) / all of you – voi altri
of course / definitely – senz’altro
For sure! You bet! – Altro che!
They’re anything but pleased! – Sono tutt’altro che contenti!
It’s an interesting job, if only because no two days are ever the same. – È un lavoro interessante, se non altro perché non esistono due giornate uguali.
False friend
Ecco un altro false friend:
attitude significa “opinione” oppure “atteggiamento” o ancora “mentalità”; attitudine si traduce aptitude / predisposition (entrambe formali) o bent (informale) o anche inclination
Pseudoanglicismo
Sono numerosi i vocaboli di uso corrente in italiano, all’apparenza inglesi ma in realtà italianizzati e/o storpiati. Per esempio:
eskimo – inteso come indumento, in inglese si chiama parka
Locuzione latina
Ci sono molte espressioni in latino condivise dall’italiano e dall’inglese mentre altre invece sono di uso corrente in una lingua, ma non nell’altra.
Ecco un esempio di un termine che noi usiamo e voi no:
ceteris paribus – significa “a parità di condizioni”
Forestierismo
Un forestierismo non è altro che una parola o una locuzione presa in prestito da una lingua straniera. Un forestierismo di uso corrente in italiano, ma non in inglese è:
bagarre – in inglese si puo parlare di scuffle, fight e melee